"A STRINA VACHITANA"
30 DICEMBRE 2009-2 GENNAIO 2010
UNO SPETTACOLO
CHE SI RINNOVA OGNI ANNO
conduce
LUCA POLITANO
in collaborazione con l'amministrazione comunale di Lago
AUGURI AUGURI AUGURI AUGURI
La Redazione del sito www.campanaru.blogspot.com,RINGRAZIA I SUOI 6000 VISITATORI;
porge loro i Migliori Auguri per le Feste natalizie e li invita a visitare
IL PRESEPIO DI LAGO, con gli artistici pastori del maestro Girlando Politano(foto in alto)
SONDAGGIO SINDACI : VINCE CARMELO CUPELLI
"PEPPE CUPIALLU ", SINDACO DI SEMPRE
Si è appena concluso il sondaggio che ha designato il prof. Carmelo Cupelli,sindaco di sempre.
Un ringraziamento va, innanzitutto, ai tantissimi visitatori che si sono collegati al sito
http://www.campanaru.blogspot.com/ e che con il loro voto hanno decretato la vittoria di un personaggio amato e stimato da ogni laghitano.
"PEPPE CUPIALLU",il sindaco che morì povero ,ma che in vita fu ricco di Socialismo,cioè, il modo più giusto e semplice per aiutare la sua gente
Luchino Politano
ASSOCIAZIONE CULTURALE CALABRESE "SAVUTO-CLETO"
Un uomo del Sud : Gino Marrelli
Sul treno diretto,da Amantea a Napoli (luogo dove poi prenderà la nave),dal finestrino del vagone di 3^ classe,Gino Marrelli osserva la sua Terra che sta abbandonando.
Da giovane deluso,(come tantissimi altri della sua calabria,) dice addio ai luoghi della memoria e la lacrima che viene dall'istinto la dedica al sole caldo e al profumo del suo paese natio ,Savuto di Cleto.
Porta con se la valigia di cartone ,che aprirà ogni qualvolta la nostalgia gli soffocherà la gola , e la sua "testa dura" di vero calabrese che gli imporrà di seguire la via della prosperità,del lavoro e del benessere e dimenticare,per sempre ,quello stato di miseria e rassegnazione.
Arriva in Canada,ma i primi tempi sono durissimi:tanti lavori cambiati,quasi sempre al freddo e poco retribuiti;poi,finalmente nel 1961 ,un raggio di sole illumina la sua vita:riesce ad entrare ,come "bartender" presso il Centro Nazionale delle Arti di Ottawua,ove vi rimane fino alla pensione .Questo nuovo lavoro gli da la possibilità di conoscere e servire grandissimi personaggi del mondo della politica (Aldo Moro,Ronald Regan,la Regina d'Inglitterra ) e dello spettacolo (Luciano Pavarotti ,etc).
Dopo tant'anni di duro lavoro Gino,finalmente ,è contento;ora si gode la sua bella famiglia ,con tre figli (tutti laureati) che occupano posti di rilievo nella società canadese e in più dirige l'associazione culturale calabrese"Savuto-Cleto",la quale ,ogni anno presenta il suo fiore all'occhiello ,"l'Achievement Award",ovvero un ambito riconoscimento a quei calabresi che ,come Gino ,si sono distinti in terra straniera . Auguri Presidente .
DECORATO IL REDUCE SALVATORE MUTO
Solenne commemorazione dei Caduti a Lago
Come di consueto,il 4 novembre a Lago si è svolta una cerimonia per commemorare i caduti in guerra.A organizzare la manifestazione è stata L'Associazione locale dei Reduci e Combattenti che ha previsto la partecipazione di autorità civili e militari.Subito dopo la S.Messa sono state deposte le corone d'alloro sul monumento dedicato ai Caduti di tutte le Guerre e si è dato avvio agli interventi di personalità presenti.
Tutti hanno evidenziato l'importanza della memoria storica per le nuove generazioni e hanno posto l'attenzione sul significato della giornata del 4 Novembre:"per non dimenticare il sacrificio di soldati,che hanno pagato con la vita la difesa della Patria,occorre educare i giovani al rispetto dei valori fondamentali della nostra Costituzione e dare loro la capacità d'interpretarne il profondo senso sociale ".
La manifestazione è stata caratterizzata da un evento molto toccante :la consegna di una medaglia di bronzo al valore militare al reduce Salvatore Muto (Sarvature e Salemme),per un atto eroico compiuto durante la seconda guerra mondiale .
A consegnare l'onoreficenza ,il tenente colonnello dell'esercito Enrico Serpe ,presente con un picchetto d'Onore e con i militari del Comando dei carabinieri di Lago ,guidati dal maresciallo DI Ciuccio.
Vivo compiacimento hanno espresso il vice sindaco,dottor Filice , l'avvocato Carmine Bruni e il Dirigente scolastico,dott. Giuseppe Bruno, che ha consegnato una pergamena a nome di tutta la comunità scolastica.
La manifestazione è terminata con la benedizione impartita dal parroco don Anfonso Patrono e con le parole di ringraziamento del colonnello Serpe al sig. Muto, per l'alto esempio di coraggio mostrato in battaglia .
LAGO. PROTAGONISTA IL PEPERONCINO
TARANTELLAGO...PICCANTE
La “Fiera del peperoncino”fra le caratteristiche rughe del centro storico di Lago,continua ad esercitare il suo fascino popolare ,al punto di diventare la festa più visitata e quindi la più importantemanifestazione fra quelle organizzate nell’estate laghitana .
Proposta dal gruppo folk “U Campanaru” in collaborazione con l’amministrazione comunale ,ha richiamato numerosi espositori e visitatori provenienti da più parti della Calabria.Una grande fantasmagoria di suoni e luci,mescolati a sapori e colori. Regina di tutti gli stand gastronomici ,la vera soppressata laghitana con sua maestà il peperoncino . Letteralmente assaltato lo stand con la specialità della fiera :pasta ,hàsuvi e fritture piccanti.
La suggestiva atmosfera è stata allietata fino a notte fonda dalla “tarantellago”,il ballo scatenato della tarantella che ha decretato una vincitrice:la bellissima Francesca ,alla quale andrà come premio l’immagine pubblicitaria del manifesto del peperoncino 2010 .Il negozio la “Perla” di Betty Muto, si è aggiudicato il primo premio per quanto riguarda l’allestimento della migliore vetrina .
10^ FIERA DEL PEPERONCINO DI LAGO
Nella foto a sinistra,
la composizione di peperoncino
presentata dalla boutique "La Perla",che ha vinto
il premio"La vetrina più bella".
Nella foto a destra ,la bellissima Francesca,
vincitrice della Tarantellago"e la cui immagine
rappresenterà la fiera del peperoncino 2010.
la composizione di peperoncinopresentata dalla boutique "La Perla",che ha vinto
il premio"La vetrina più bella".
Nella foto a destra ,la bellissima Francesca,
vincitrice della Tarantellago"e la cui immagine
rappresenterà la fiera del peperoncino 2010.
CARNEVALE ESTIVO A LAGO
E' stato il primo ad essere inventato ,nei mesi caldi, il Carnevale estivo di Lago e resta il migliore . Otto carri (nulla da invidiare a quelli più rinomati di Viareggio,Cento o Venezia) che hanno sfilato per le vie del paese e puntualmente in orario,finalmente!,passando fra due ali di folla che con scroscianti applausi hanno sottolineato la bravura degli artisti laghitani .
In scena , il mondo poetico di M.Jekson,la satira di Albanese,il mondo dei cartoni e il celeberrimo musical di di Riccardo Cocciante il "Gobbo di Notre Dame",interpretato da un eccezionale Franco Cavaliere,nel ruolo del Gobbo e una bravissima Adele Senatore,nel ruolo di Esmeralda.
In scena , il mondo poetico di M.Jekson,la satira di Albanese,il mondo dei cartoni e il celeberrimo musical di di Riccardo Cocciante il "Gobbo di Notre Dame",interpretato da un eccezionale Franco Cavaliere,nel ruolo del Gobbo e una bravissima Adele Senatore,nel ruolo di Esmeralda.
RAFFAELE FALSETTI,UN EROE LAGHITANO
In occasione del bicentenario dell'assedio di Amantea,i cui atti sono stati pubblicati nel volume "Invasioni e resistenza " da Sergio Chiatto e finanziato dal comune di Lago,il 12 agosto,alla presenza delle massime autorità civili e religiose è stata scoperta ,nella casa in cui visse a Lago,una targa ricordo, alla memoria del tenente colonnello Raffaele Falsetti,detto Centanni e protagonista della campagna antiroluzionaria contro i francesi .
Erano presenti alla cerimonia, anche il direttore della rivista "Calabria letteraria"e Franco Falsetti,discendente di Raffaele Falsetti .
(foto sopra : Raffaele Falsetti,detto Centanni)
(foto sotto da sx: Franco Falsetti,il sindaco Cupelli,Don Alfonso e il Direttore di Cal .letteraria)
STRINA ESTIVA 2009
"A STRINA " ,PIACE ANCHE D'ESTATE "
C'era tantissima gente alla "STRINA D'ESTATE", manifestazione proposta dall'amministrazione comunale di Lago,sia per ringraziare i turisti che hanno scelto il nostro paese come meta estiva e sia per dare il benvenuto ai moltissimi emigranti ,tornati al paese natio,dopo una lunga assenza .
La voce storica della strina , ovvero Luca Politano,che ha presentato la serata con la solita maestria ha portato sul palco i migliori strinari laghitani,primo fra tutti Antonio Scanga , il quale ha riscosso molti applausi, anche, per la presentazione della ricorrenza del 60°anno della scomparsa del carabiniere Giovan Battista Aloe, nostro concittadino,barbaramennte trucidato in Sicilia .
Moltissimi i temi satirici toccati dai vari autori :la nuova statua dell'Emigrante,situata vicino l'ufficio postale;la raccolta differenziata ;la vigilanza urbana ;la scarsita' di acqua in paese .Il pubblico ha gradito molto la performance dei vari strinari ,riservando loro scroscianti applausi.
Pubblichiamo la strina presentata da Pino e Piero Marano :" Ciutìe d'estate"
Pace e salute a damu a tutti quanti, nu bonvenutu a lli horestiari,nu benturnatu a lli emigranti
Signori bonasira e bon'estate,e votazioni ce su state a giugniu, ma le magagne ne sunu restate
Pariamu l'àrabi ccu lli sdraeliani,ne ndamu dittu e tutti i culuri e alla Provinca zeru laghitani
Hanu parratu e vucche e mai lu core,pue quandu ha d'arbitratu donn'Alfonsu,se su scannati ccu l'uacchi de hore
Mue e novità già le viditi tutti,ma i paisani ull'accuntianti mai,ppe loru e cose belle sunu brutte
E ppe putì guidare stu paise,povari sindaci e d'amministaturi,c'hau de sudàre le sette cammise
U 16 de lugliu è arricurdatu,nun sulu ppè la hesta da Madonna,ma ppè la statua c'hanu mbullunatu
Nduve Giocondu c'havìa fattu biallu,vicinu a posta ,ndu c'era la benzina,c'è nu capulavoru e capitiallu
Gianfrancu ha parcheggiatu u furguncinu e quandu la mugliera ha scumbugliata,i cani su fughjuti a llu pendìnu
Toninu u Cavallaru du barcune,vidianduse d'avanti stu prisiantu,ha dittu "Hau lassata intru u cartune"
Romanu ,mentra ad'acqua la schjarova, rispunda ca nun c'iadi lu casciuattu,ma iadi eccussì la statua nova
E hissarie ditte sunu tante , Pierinu,a difesa du Cumune,rispunda ch'è la statua e l'emigrante
"O è nciutatu,o nu sa chillu chi dìcia"se ncazzadi Jennaru de Maranu,"ogni emigrante tena na valigia"
Maruzzu Sesti le respunda ncoru:"C'ciamu e mbitare a banda da Mantìa,ppè n'agurare stu capolavoru"
Se è bella o brutta , lassamula stare,cumbenadi a parrà ccu chine ha fatta,ca sulu Illu na pùadi spiegare.
Embece mue cangiamu l'argumentu,a stu tilegiurnale paisanu ccu le notizie e l'urtimu mumentu
Pigliamu u hattu della spazzatura:nessunu la vulìadi avanti a porta e ghjanu a llu cumune a d'ogni d'ura
Ma a gente è veramente disgraziata:cu caccianu i bidoni puzzulenti, u lle va bona la Differenziata
E capu e pisci,vrudata e corchie d'ova,e ghjettau ppe dispiattu e all'ammucciuni ,avanti u largu e santu Nicova
E nullu ca le puadi dire nente,ca te respundau ccu lla zirra a llu nasu:"Ce vuaglu lu bidone puzzulente"
"C'aspazzatura ia l'aghje pagare,e puru ca sa piglianu a lla casa,nessunu me mpediscia da jettare"
A d'aggiustà ste capu paisane,hurtuna ca cc'è Bossi ccu lla Lega,ca manda puru a nui ronde padane
Ma u hattu assai curiusu e mianzu seriu,e cca c'è Ntoniu Scanga a llu paise, e a Ghjumefriddu cc'iadi Aureliu
L'hau datu a tutti dui,nu chiorru mmanu,ma Aureliu tena la paletta,ca forse è miagliu cu vigile urbanu
Ntoniu di Sciani, cciadi ppe nu mise,ma u sindacu si cc'iù lassassi stare,hacissidi nu bene a llu paise
Cuu lla divisa para ca c'è natu,saluta paisani e forestiari e a ncu tamarru l'hadi già castiatu
Ha sciuatu finalmente lu blocchettu,dopu tant'anni ca nun se rapìa,parìa ca c'haviau misu nu maschjettu
Vulissi dire a s'amministraturi,e nun se hare i bialli ccu lla gente,sinnò a Ntoniu restau lli duvùri
Ca ogni tantu na contravenzione,hadi cchiù bene de na medicina e a lu mavatu le hadi benone
e prosit....
C'era tantissima gente alla "STRINA D'ESTATE", manifestazione proposta dall'amministrazione comunale di Lago,sia per ringraziare i turisti che hanno scelto il nostro paese come meta estiva e sia per dare il benvenuto ai moltissimi emigranti ,tornati al paese natio,dopo una lunga assenza .
La voce storica della strina , ovvero Luca Politano,che ha presentato la serata con la solita maestria ha portato sul palco i migliori strinari laghitani,primo fra tutti Antonio Scanga , il quale ha riscosso molti applausi, anche, per la presentazione della ricorrenza del 60°anno della scomparsa del carabiniere Giovan Battista Aloe, nostro concittadino,barbaramennte trucidato in Sicilia .
Moltissimi i temi satirici toccati dai vari autori :la nuova statua dell'Emigrante,situata vicino l'ufficio postale;la raccolta differenziata ;la vigilanza urbana ;la scarsita' di acqua in paese .Il pubblico ha gradito molto la performance dei vari strinari ,riservando loro scroscianti applausi.
Pubblichiamo la strina presentata da Pino e Piero Marano :" Ciutìe d'estate"
Pace e salute a damu a tutti quanti, nu bonvenutu a lli horestiari,nu benturnatu a lli emigranti
Signori bonasira e bon'estate,e votazioni ce su state a giugniu, ma le magagne ne sunu restate
Pariamu l'àrabi ccu lli sdraeliani,ne ndamu dittu e tutti i culuri e alla Provinca zeru laghitani
Hanu parratu e vucche e mai lu core,pue quandu ha d'arbitratu donn'Alfonsu,se su scannati ccu l'uacchi de hore
Mue e novità già le viditi tutti,ma i paisani ull'accuntianti mai,ppe loru e cose belle sunu brutte
E ppe putì guidare stu paise,povari sindaci e d'amministaturi,c'hau de sudàre le sette cammise
U 16 de lugliu è arricurdatu,nun sulu ppè la hesta da Madonna,ma ppè la statua c'hanu mbullunatu
Nduve Giocondu c'havìa fattu biallu,vicinu a posta ,ndu c'era la benzina,c'è nu capulavoru e capitiallu
Gianfrancu ha parcheggiatu u furguncinu e quandu la mugliera ha scumbugliata,i cani su fughjuti a llu pendìnu
Toninu u Cavallaru du barcune,vidianduse d'avanti stu prisiantu,ha dittu "Hau lassata intru u cartune"
Romanu ,mentra ad'acqua la schjarova, rispunda ca nun c'iadi lu casciuattu,ma iadi eccussì la statua nova
E hissarie ditte sunu tante , Pierinu,a difesa du Cumune,rispunda ch'è la statua e l'emigrante
"O è nciutatu,o nu sa chillu chi dìcia"se ncazzadi Jennaru de Maranu,"ogni emigrante tena na valigia"
Maruzzu Sesti le respunda ncoru:"C'ciamu e mbitare a banda da Mantìa,ppè n'agurare stu capolavoru"
Se è bella o brutta , lassamula stare,cumbenadi a parrà ccu chine ha fatta,ca sulu Illu na pùadi spiegare.
Embece mue cangiamu l'argumentu,a stu tilegiurnale paisanu ccu le notizie e l'urtimu mumentu
Pigliamu u hattu della spazzatura:nessunu la vulìadi avanti a porta e ghjanu a llu cumune a d'ogni d'ura
Ma a gente è veramente disgraziata:cu caccianu i bidoni puzzulenti, u lle va bona la Differenziata
E capu e pisci,vrudata e corchie d'ova,e ghjettau ppe dispiattu e all'ammucciuni ,avanti u largu e santu Nicova
E nullu ca le puadi dire nente,ca te respundau ccu lla zirra a llu nasu:"Ce vuaglu lu bidone puzzulente"
"C'aspazzatura ia l'aghje pagare,e puru ca sa piglianu a lla casa,nessunu me mpediscia da jettare"
A d'aggiustà ste capu paisane,hurtuna ca cc'è Bossi ccu lla Lega,ca manda puru a nui ronde padane
Ma u hattu assai curiusu e mianzu seriu,e cca c'è Ntoniu Scanga a llu paise, e a Ghjumefriddu cc'iadi Aureliu
L'hau datu a tutti dui,nu chiorru mmanu,ma Aureliu tena la paletta,ca forse è miagliu cu vigile urbanu
Ntoniu di Sciani, cciadi ppe nu mise,ma u sindacu si cc'iù lassassi stare,hacissidi nu bene a llu paise
Cuu lla divisa para ca c'è natu,saluta paisani e forestiari e a ncu tamarru l'hadi già castiatu
Ha sciuatu finalmente lu blocchettu,dopu tant'anni ca nun se rapìa,parìa ca c'haviau misu nu maschjettu
Vulissi dire a s'amministraturi,e nun se hare i bialli ccu lla gente,sinnò a Ntoniu restau lli duvùri
Ca ogni tantu na contravenzione,hadi cchiù bene de na medicina e a lu mavatu le hadi benone
e prosit....
(nella foto :l'assesore allo spettacolo Enzo Scanga premia Luca Politano)
I PRIMI 50 ANNI ..DELLA "PERLA"
LA BOUTIQUE DI BETTINA FESTEGGIA LA SUA ATTIVITA'
Una folla di clienti e di curiosi erano presenti , sabato 22 agosto ,alla festa presentata dalla boutique “ La Perla”,in occasione del cinquantesimo anno di attività commerciale .
Attraverso l’esposizione di documenti ,oggetti e foto si è voluta percorrere una storia non solo della famiglia Muto (ricordiamo che l’attività fu iniziata da zia Annina e zio Gregorio,nel lontanissimo 1959), ma di tutta la comunita’ laghitana .
La redazione porge i migliori auguri a Bettina,Franca, Vincenzo ,nonché William con tutta la sua nidata.
MANIFESTAZIONI ESTIVE A LAGO
LAGO D'ESTATE 2009
10 agosto : NOTTE BIANCA " TUTTI INSIEME PER L'ABRUZZO"
11 agosto :LA BELLA D'ITALIA (pineta di Lago )
13 agosto : CARNEVALE ESTIVO
16 agosto :La canzone d'autore con ANTONELLO ARMIERI
17 agosto :LA NOTTE DEL PEPRONCINO(esposizione dei migliori prodotti calabresi)
19 agosto : A STRINA LAGHITANA
20 agosto : PINETA IN FESTA (incontro musicale calabria-sardegna,con L.Politano)
22 agosto :LA BELLA D'ITALIA (finale provinciale )
30 agosto :FESTA DELL'ANZIANO
10 agosto : NOTTE BIANCA " TUTTI INSIEME PER L'ABRUZZO"
11 agosto :LA BELLA D'ITALIA (pineta di Lago )
13 agosto : CARNEVALE ESTIVO
16 agosto :La canzone d'autore con ANTONELLO ARMIERI
17 agosto :LA NOTTE DEL PEPRONCINO(esposizione dei migliori prodotti calabresi)
19 agosto : A STRINA LAGHITANA
20 agosto : PINETA IN FESTA (incontro musicale calabria-sardegna,con L.Politano)
22 agosto :LA BELLA D'ITALIA (finale provinciale )
30 agosto :FESTA DELL'ANZIANO
17 AGOSTO "FIERA DEL PEPERONCINO "
LE PIU' IMPORTANTI AZIENDE CALABRESI SI TROVERANNO A LAGO,IL 17 AGOSTO ,PER LA
"FIERA DEL PEPERONCINO "
PROGRAMMA:
ORE 18 "TAGLIO DEL NASTRO INFUOCATO"
ORE 20 I SAPURI DU NANNU" PASTA,HASULI E FRITTUVE"
ORE 21 "CANTI DI BOCCHE ARDENTI "
ORE 22 " A STRINA VRUSCENTE "
ORE 23 PREMIAZIONE STAND PIU' ORIGINALE "
ORE 23.30 "LA MISS PIU' ....PECCANTE "
ORE 24 " TARANTELLAGO"
per informazioni : comune di Lago(cs)
cell 3383988194
ADDIO AD ATTILIO BOSSIO ,CANTANTE-ATTORE
Attilio Bossio è morto oggi , all’età di 85 anni . I funerali si svolgeranno,domani 24/07/2009 a Mendicino.
Aveva lasciato il paese di Lago nei primi anni 50 ,abbandonando anche gli studi (stava per diplomarsi all’istituto magistrale di Cosenza) per fuggire ,contro il parere del padre ,a Roma, città dove avrebbe voluto fare il cantante . Nella città eterna ,fece prima la fame e poi tanta gavetta, fino a quando non incontrò un importante dirigente della Rai(allora EIAR) che gli offrì un buon contratto e lo affiancò a Claudio Villa ,che già cantava con l’orchestra del m° Gino Filippini .
Lo volle Totò nel film “Fifa e arena “ dove interpretò una indimenticabile serenata ,ma lavorò anche con Mario Riva, Carlo Dapporto, Peppino ed Edoardo de Filippo ed interpretò una quindicina di film ,dei quali, due da protagonista (Agguato sul mare e I 5 dell’Adamello ) .
Il successo arrivò, però, con Garinei e Giovannini e con la commedia musicale “Rinaldo in Campo”;
Attilio partecipò,da protagonista, all’edizione del 65 ,quella mitica con Modugno,Delia Scala,Franco e Ciccio e Carlo Croccolo .
Fu protagonista anche nella seconda versione della stessa commedia musicale,quella condotta da Massimo Ranieri e Laura Morante .
Nel 2000 abbandonò l’attività artistica per trasferirsi a Mendicino e stare vicino alla madre .
Nel 2005 gli fu assegnato dall’amministrazione comunale di Lago il” Premio alla carriera” ,in una memorabile serata , condotta e ideata da Luca Politano .
Lascia la moglie Fernanda e due figli .
Aveva lasciato il paese di Lago nei primi anni 50 ,abbandonando anche gli studi (stava per diplomarsi all’istituto magistrale di Cosenza) per fuggire ,contro il parere del padre ,a Roma, città dove avrebbe voluto fare il cantante . Nella città eterna ,fece prima la fame e poi tanta gavetta, fino a quando non incontrò un importante dirigente della Rai(allora EIAR) che gli offrì un buon contratto e lo affiancò a Claudio Villa ,che già cantava con l’orchestra del m° Gino Filippini .
Lo volle Totò nel film “Fifa e arena “ dove interpretò una indimenticabile serenata ,ma lavorò anche con Mario Riva, Carlo Dapporto, Peppino ed Edoardo de Filippo ed interpretò una quindicina di film ,dei quali, due da protagonista (Agguato sul mare e I 5 dell’Adamello ) .
Il successo arrivò, però, con Garinei e Giovannini e con la commedia musicale “Rinaldo in Campo”;
Attilio partecipò,da protagonista, all’edizione del 65 ,quella mitica con Modugno,Delia Scala,Franco e Ciccio e Carlo Croccolo .
Fu protagonista anche nella seconda versione della stessa commedia musicale,quella condotta da Massimo Ranieri e Laura Morante .
Nel 2000 abbandonò l’attività artistica per trasferirsi a Mendicino e stare vicino alla madre .
Nel 2005 gli fu assegnato dall’amministrazione comunale di Lago il” Premio alla carriera” ,in una memorabile serata , condotta e ideata da Luca Politano .
Lascia la moglie Fernanda e due figli .
IL NUOVO LIBRO DI FRANCO GALLO
" Dedico questa mia ricerca a tutti i laghitani del mondo ,
poveri o ricchi,ignoranti o istruiti che sono grandi come
comportamento,educazione ed amore verso il prossimo"
Francesco Gallo
Per acquistare il volume ,scrivi a:
politano.p@tiscali.it oppure
visita il sito www.laghitaninelmondo.com
IL GRUPPO FOLK " U CAMPANARU " IN LUTTO
E' MORTO ALFONSO COSCARELLA
All'età di 62 anni e dopo alcuni mesi di malattia , presso l'ospedale civile di Cosenza, è morto Alfonso Coscarella ,fisarmonicista del gruppo " u Campanaru" per circa venti anni.
Il rito funebre sarà eseguito mercoledì 22 luglio,ore 16.30,presso la chiesa di S.Nicola in Lago.
Alfonso è stato un buon fisarmonicista ; uno di quelli che sapeva suonare in quanto usava,come alla vecchia maniera, tutte e due le mani . Egli aveva una buona tecnica e la dimostrava specialmente ,nel " Ballu du trincune ",quando il ritmo doveva diventare travolgente per far si che la musica coinvolgesse al massimo dell'allegria ballerini e pubblico .
L'ultima sua apparizione musicale pubblica è avvenuta nel mese di agosto del 2008, in occasione dei festeggiamenti dei 30 anni di attività del gruppo . (nella foto a sinistra,assieme al m° Scanga)
Ci lascia un grande vuoto e la semplicità di "una bella persona ".
Luchino Politano
All'età di 62 anni e dopo alcuni mesi di malattia , presso l'ospedale civile di Cosenza, è morto Alfonso Coscarella ,fisarmonicista del gruppo " u Campanaru" per circa venti anni.
Il rito funebre sarà eseguito mercoledì 22 luglio,ore 16.30,presso la chiesa di S.Nicola in Lago.
Alfonso è stato un buon fisarmonicista ; uno di quelli che sapeva suonare in quanto usava,come alla vecchia maniera, tutte e due le mani . Egli aveva una buona tecnica e la dimostrava specialmente ,nel " Ballu du trincune ",quando il ritmo doveva diventare travolgente per far si che la musica coinvolgesse al massimo dell'allegria ballerini e pubblico .
L'ultima sua apparizione musicale pubblica è avvenuta nel mese di agosto del 2008, in occasione dei festeggiamenti dei 30 anni di attività del gruppo . (nella foto a sinistra,assieme al m° Scanga)
Ci lascia un grande vuoto e la semplicità di "una bella persona ".
Luchino Politano
BENVENUTI A LAGO
RINASCE “ LA PINETA “
Mirata a valorizzare il binomio turismo – natura , riapre a Lago, contrada “Huacumuartu” la pineta,distrutta da un incendio, circa tre anni fa .
Il nuovo polmone verde si ripropone ai turisti e agli ospiti della nostra cittadina con una passeggiata di circa un chilometro e alla scoperta di tesori naturalistici .
Si potranno ammirare bellissimi pini silani , faggi con le chiome ad ombrello, ginestre giallissime ed il sottobosco con piante di ginepro e biancospino .I visitatori potranno gustare,nel ristorante “ I DUE SAPORI “ le migliori specialità calabro –sarde
AUGURI E TANTA FELICITA'
Nella bellissima chiesa in stile gotico (sec. XIX) della SS.Annunziata in Lago
Federica Mazzuca e Pietro Caruso hanno coronato il loro sogno d’amore sposandosi : sabato 18 luglio 2009. All’affermato architetto e alla gentile Consorte , la redazione porge i migliori auguri e
Federica Mazzuca e Pietro Caruso hanno coronato il loro sogno d’amore sposandosi : sabato 18 luglio 2009. All’affermato architetto e alla gentile Consorte , la redazione porge i migliori auguri e
tanta felicità.
" UNA STRADA PER DON NINNU "
UNA VITA ..AL SERVIZIO DEGLI ALTRI
Ci piace molto l’idea del sig. Giovanni Aloe ( Ciccu e Bellina) ,il quale rivolgendosi con una lettera all’Amministrazione Comunale di Lago chiede di “ intitolare al dottor Venturino Magliocchi una stada del nostro comune o la costruendo Piazzetta ,nelle vicinanze dell’ufficio postale , “In modo da rimandare ai posteri,continua Aloe, il ricordo di un Uomo che tutto diede per gli altri e, non mantenne nulla per lui e la sua famiglia “.
Il dottor Venturino Magliocchi (conosciutissimo come don Ninnu),nacque nel 1916 ,da genitori laghitani (Serafina Naccarato e Mariano Magliocchi,ambedue insegnati) ; si laureò con lode in Medicina e Chirurgia all’Università di Napoli .
Esercitò ,dal 1948, fino a pochi anni prima della pensione, la missione di medico nei comuni di Lago ed Aiello Calabro e con grande passione si dedicò ai cittadini bisognosi e privi di assistenza mutuabile .
Appassionatissimo di calcio ( e molto competente ) fondò l’Associazione Calcio Lago ,della quale ne divenne Allenatore prima e Presidente in seguito.Morì a Lago nel 1999 .
INSEDIATA LA NUOVA GIUNTA COMUNALE A LAGO
Il 24 giugno è stato convocato il primo consiglio comunale della nuova amministrazione e nell’occasione è stata presentata la nuova giunta comunale.
La nuova compagine amministrativa è così formata :
VITTORIO CUPELLI SINDACO
ELIO FILICE Vice-Sindaco ,Bilancio e Programmazione
FIORENZO SCANGA Sport,Turismo,Spettacolo e Forestazione
SONNINO BRUNI Attività Produttive, org. e gestione ufficio”Relaz. con il cittadino”
MARIO BILOTTA Sanità e Personale
ANGELO DE SIMONE Agricoltura,Urbanistica,Ambiente e Territorio
GIOVANNI BARONE Pubblica Istruzione
Consiglieri di minoranza :
Giuseppe Caruso,Gabriella Luciani, Alessandro Cherubini,Elio Nesi,Giocondo Muto
La redazione porge agli eletti i migliori auguri e augura Buon Lavoro .
La nuova compagine amministrativa è così formata :
VITTORIO CUPELLI SINDACO
ELIO FILICE Vice-Sindaco ,Bilancio e Programmazione
FIORENZO SCANGA Sport,Turismo,Spettacolo e Forestazione
SONNINO BRUNI Attività Produttive, org. e gestione ufficio”Relaz. con il cittadino”
MARIO BILOTTA Sanità e Personale
ANGELO DE SIMONE Agricoltura,Urbanistica,Ambiente e Territorio
GIOVANNI BARONE Pubblica Istruzione
Consiglieri di minoranza :
Giuseppe Caruso,Gabriella Luciani, Alessandro Cherubini,Elio Nesi,Giocondo Muto
La redazione porge agli eletti i migliori auguri e augura Buon Lavoro .
LAGO ..E LE SUE TRADIZIONI
" PROCESSIONE DEL CORPUS "
Una delle feste più belle ed originali tramandate dalla tradizione laghitana è certamente la processione del Corpus Domini .
La tradizionale ed antica festività cristiana, che si svolge ogni anno 9 domeniche dopo quella di Pasqua ,ha percorso una buona parte delle vie principali di Lago e ha coinvolto l’intera comunità .
A rendere più solenne la funzione religiosa,quest’anno, c’erano la banda musicale, che ha accompagnato don Alfonzo, che portava nelle mani l’ostensorio con l’ostia consacrata del Santissimo Sacramento ,coperto dall’antico baldacchino ricamato e custodito gelosamente nella chiesa della SS. Annunziata , e un gruppo di bambini , tutti vestiti con gli abiti bianchi della Prima Comunione.
La Processione ha attraversato le vie principali di Lago e ha fatto sosta presso gli “altarini”,ove , il sacerdote ha poggiato l’Ostensorio e ha dato la benedizione .
I caratteristici “altarini”sono stati preparati dai fedeli nei diversi rioni e addobbati in maniera artigianale con tappeti, coperte , tovaglie ricamate a mano e tanti fiori e piante ,di variopinti colori.Tutte le abitazioni ,che si affacciano lungo il percorso della Processione , ai balconi e alle finestre avevano esposto(come tantissimi anni fa) le coperte più belle di vari colori e disegni ( mia mamma espone quella di “tumaschju”,usata solo per questa ricorrenza) ,mentre le donne dai balconi lanciavano,come da tradizione, al passaggio del Santissimo e sul baldacchino , vassoi pieni di fiori di ginestre, rose e papaveri rossi .
La tradizionale ed antica festività cristiana, che si svolge ogni anno 9 domeniche dopo quella di Pasqua ,ha percorso una buona parte delle vie principali di Lago e ha coinvolto l’intera comunità .
A rendere più solenne la funzione religiosa,quest’anno, c’erano la banda musicale, che ha accompagnato don Alfonzo, che portava nelle mani l’ostensorio con l’ostia consacrata del Santissimo Sacramento ,coperto dall’antico baldacchino ricamato e custodito gelosamente nella chiesa della SS. Annunziata , e un gruppo di bambini , tutti vestiti con gli abiti bianchi della Prima Comunione.
La Processione ha attraversato le vie principali di Lago e ha fatto sosta presso gli “altarini”,ove , il sacerdote ha poggiato l’Ostensorio e ha dato la benedizione .
I caratteristici “altarini”sono stati preparati dai fedeli nei diversi rioni e addobbati in maniera artigianale con tappeti, coperte , tovaglie ricamate a mano e tanti fiori e piante ,di variopinti colori.Tutte le abitazioni ,che si affacciano lungo il percorso della Processione , ai balconi e alle finestre avevano esposto(come tantissimi anni fa) le coperte più belle di vari colori e disegni ( mia mamma espone quella di “tumaschju”,usata solo per questa ricorrenza) ,mentre le donne dai balconi lanciavano,come da tradizione, al passaggio del Santissimo e sul baldacchino , vassoi pieni di fiori di ginestre, rose e papaveri rossi .
TRADIZIONI LAGHITANE
"CI PIACE SAPER CHE......"
C'è qualcosa di sacro e di antico nell’alimentazione dei laghitani, l'osservanza di regole di comportamento che vengono dai secoli. Si direbbe che a Lago in tempi passati si avvertisse più che altrove la connessione tra le esigenze della nutrizione e quelle dello spirito: ogni festa religiosa aveva nel suo cibo di devozione, ogni evento della vita familiare - nozze, lutti, battesimi . Era regola che per Natale si dovessero mettere in tavola tredici portate e che lo stesso si dovesse fare per l'Epifania; le feste di Carnevale richiedevano un menù fondato su maccheroni e carne di maiale, la Pasqua non poteva celebrarsi senza i Vavarialli e l’agnello Il rigore di questo calendario si è affievolito col tempo, lasciando però tracce visibili nel repertorio alimentare del luogo. Il cibo dei laghitani è sostanzialmente quello che era una volta, determinato dagli usi, dalle credenze e dalla storia. Proteso al centro del Mediterraneo, lambito da due mari e monti,Lago nelle sue coltivazioni ha raccolto e metabolizzato influenze dell'Est come dell'Ovest: alcune coltivazioni furono trapiantate sul suolo di quella che si chiamava Enotria dai coloni greci, fondatori di una civiltà di cui si sente ancora l'orgoglio. Incontestata è ad esempio l'origine greca dei Maccarruncini, larghe fettuccine molto amate anche a Sibari, mentre è sicuramente arabo il nome della Cutujia, lo straordinario e appetitosissimo cibo che deriva dalla pratica di mettere nel pane di granturco caldo le acciughe appena nate e l’olio di oliva. Nelle campagne limitrofe a Lago, nei luoghi della fatica mal compensata, la disponibilità di provviste non deperibili era fino a ieri l'unica ricchezza desiderata, la vera fonte di ricchezze è stata per secoli u ritu d’ammazzamiantu du puarcu. A suppressata, a sazizza, a tuma, e milingiane sutt'uagliu e li ppimbidori siccati erano per la gente la garanzia di sopravvivere nei periodi, non infrequenti, di carestia. La loro preparazione seguiva rituali e scadenze non derogabili, era accompagnata da invocazioni, auspici e scaramanzie di cui resta ormai solo il ricordo. Iniziamo oggi una serie di rubriche sull’arte culinaria di Lago, mandici le tue ricette e noi le pubblicheremo sul mostro blog..
Saluti e buon appetito a tutti
C'è qualcosa di sacro e di antico nell’alimentazione dei laghitani, l'osservanza di regole di comportamento che vengono dai secoli. Si direbbe che a Lago in tempi passati si avvertisse più che altrove la connessione tra le esigenze della nutrizione e quelle dello spirito: ogni festa religiosa aveva nel suo cibo di devozione, ogni evento della vita familiare - nozze, lutti, battesimi . Era regola che per Natale si dovessero mettere in tavola tredici portate e che lo stesso si dovesse fare per l'Epifania; le feste di Carnevale richiedevano un menù fondato su maccheroni e carne di maiale, la Pasqua non poteva celebrarsi senza i Vavarialli e l’agnello Il rigore di questo calendario si è affievolito col tempo, lasciando però tracce visibili nel repertorio alimentare del luogo. Il cibo dei laghitani è sostanzialmente quello che era una volta, determinato dagli usi, dalle credenze e dalla storia. Proteso al centro del Mediterraneo, lambito da due mari e monti,Lago nelle sue coltivazioni ha raccolto e metabolizzato influenze dell'Est come dell'Ovest: alcune coltivazioni furono trapiantate sul suolo di quella che si chiamava Enotria dai coloni greci, fondatori di una civiltà di cui si sente ancora l'orgoglio. Incontestata è ad esempio l'origine greca dei Maccarruncini, larghe fettuccine molto amate anche a Sibari, mentre è sicuramente arabo il nome della Cutujia, lo straordinario e appetitosissimo cibo che deriva dalla pratica di mettere nel pane di granturco caldo le acciughe appena nate e l’olio di oliva. Nelle campagne limitrofe a Lago, nei luoghi della fatica mal compensata, la disponibilità di provviste non deperibili era fino a ieri l'unica ricchezza desiderata, la vera fonte di ricchezze è stata per secoli u ritu d’ammazzamiantu du puarcu. A suppressata, a sazizza, a tuma, e milingiane sutt'uagliu e li ppimbidori siccati erano per la gente la garanzia di sopravvivere nei periodi, non infrequenti, di carestia. La loro preparazione seguiva rituali e scadenze non derogabili, era accompagnata da invocazioni, auspici e scaramanzie di cui resta ormai solo il ricordo. Iniziamo oggi una serie di rubriche sull’arte culinaria di Lago, mandici le tue ricette e noi le pubblicheremo sul mostro blog..
Saluti e buon appetito a tutti
COMUNE DI LAGO" ELEZIONI 2009 "
VINCE VITTORIO CUPELLI , COME DA SONDAGGIO
Non c’è stata nessuna sorpresa per l’elezione a Sindaco nel comune di Lago; ha stravinto,come risultava già da alcuni giorni nel sondaggio proposto dal nostro sito, la lista guidata da Vittorio Cupelli, che con 1206 voti ha battuto l’avversario Giuseppe Caruso, fermatosi a 716.
Una vittoria annunciata da tempo quella dell’architetto Cupelli (eletto per la seconda volta consecutiva primo cittadino), trionfatore incontrastato in questa competizione elettorale da quando la lista avversaria(”Rinascita Lago”) ha deciso di non rinnovarsi completamente: pur tentando di convincere gli elettori a votare la” novità”, ha preferito puntare ,come capolista,sull’esperienza di Giuseppe Caruso,ex sindaco di Lago negli anni novanta.
Nella lista vincitrice,di buon auspicio l’affermazione personale di Enzo Scanga , che con 159 voti di preferenza risulta il candidato più votato,come da sondaggio per il “Toto-Consiglieri “ .
A tutti i candidati va il nostro ringraziamento per lo spirito di servizio verso la comunità laghitana,e un invito a calmare gli animi dopo una campagna elettorale piuttosto accesa.
Luca Politano
Non c’è stata nessuna sorpresa per l’elezione a Sindaco nel comune di Lago; ha stravinto,come risultava già da alcuni giorni nel sondaggio proposto dal nostro sito, la lista guidata da Vittorio Cupelli, che con 1206 voti ha battuto l’avversario Giuseppe Caruso, fermatosi a 716.
Una vittoria annunciata da tempo quella dell’architetto Cupelli (eletto per la seconda volta consecutiva primo cittadino), trionfatore incontrastato in questa competizione elettorale da quando la lista avversaria(”Rinascita Lago”) ha deciso di non rinnovarsi completamente: pur tentando di convincere gli elettori a votare la” novità”, ha preferito puntare ,come capolista,sull’esperienza di Giuseppe Caruso,ex sindaco di Lago negli anni novanta.
Nella lista vincitrice,di buon auspicio l’affermazione personale di Enzo Scanga , che con 159 voti di preferenza risulta il candidato più votato,come da sondaggio per il “Toto-Consiglieri “ .
A tutti i candidati va il nostro ringraziamento per lo spirito di servizio verso la comunità laghitana,e un invito a calmare gli animi dopo una campagna elettorale piuttosto accesa.
Luca Politano
VOTI DI PREFERENZA
COMUNE DI LAGO
ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009
LISTA " SOLIDARIETA' E SVILUPPO "
Barone Giovanni
92
Barone Pasquale
72
Bilotta Mario
82
Bruni Sonnino
116
Corrente Francesco
93
De Simone Angelo
93
Filice Elio
48
Giordano Francesco
46
Linza Emanuela
27
Mazzotta Sandro
58
Palermo (in Borrelli) Mar.A
52
Piluso Carmelo
48
Provenzano Alfonso
24
Sacco Mario
60
Scanga Fiorenzo
159
ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009
LISTA " SOLIDARIETA' E SVILUPPO "
Barone Giovanni
92
Barone Pasquale
72
Bilotta Mario
82
Bruni Sonnino
116
Corrente Francesco
93
De Simone Angelo
93
Filice Elio
48
Giordano Francesco
46
Linza Emanuela
27
Mazzotta Sandro
58
Palermo (in Borrelli) Mar.A
52
Piluso Carmelo
48
Provenzano Alfonso
24
Sacco Mario
60
Scanga Fiorenzo
159
VOTI DI PREFERENZA
LISTA : "RINASCITA LAGO"
Barone Aldo
46
Bruni Carlo
22
Campennì Salvatore
16
Cherubini Alessandro
75
De Grazia Angelo
21
Guido Marcello
14
Iuliano Dino
26
Luciani Gabriella
76
Marano Ernesto
17
Mazzotta Antonella
37
Mazzotta Mario
19
Muto Giocondo
57
Nesi Elio
68
Ombres Ortenzio
35
Piluso Ermogesto
34
Ziccarelli Maurizio
39
TOTO CONSIGLIERE
GIOCHIAMO….. AL TOTO CONSIGLIERE
Chiuso il primo sondaggio, che ha visto una partecipazione straordinaria di “clikkatori” (quasi 800 visitatori , che si sono espressi nettamente per la candidatura a sindaco di Lago di Vittorio Cupelli , su Vincenzo Mazzotti ), si parte con il secondo sondaggio che riguarderà la scelta dei Consiglieri .
Sono 32 i candidati presentati, nei due schieramenti “SOLIDARIETA’ E SVILUPPO”(Vittorio Cupelli) e “RINASCITA LAGO” (Pino Caruso) per le prossime consultazioni elettorali comunali del 6 e 7 giugno,ma di questi,solo 12 entreranno a far parte del consiglio comunale
Giochiamo virtualmente a votare e a far “Entrare in Comune” soltanto, le persone più capaci , più volenterose ( ad affrontare 5 anni di sacrifici, nell’interesse della comunità laghitana) e le più disponibili ad ascoltare le richieste della gente ….insomma , in poche parole le persone migliori .
Chiuso il primo sondaggio, che ha visto una partecipazione straordinaria di “clikkatori” (quasi 800 visitatori , che si sono espressi nettamente per la candidatura a sindaco di Lago di Vittorio Cupelli , su Vincenzo Mazzotti ), si parte con il secondo sondaggio che riguarderà la scelta dei Consiglieri .
Sono 32 i candidati presentati, nei due schieramenti “SOLIDARIETA’ E SVILUPPO”(Vittorio Cupelli) e “RINASCITA LAGO” (Pino Caruso) per le prossime consultazioni elettorali comunali del 6 e 7 giugno,ma di questi,solo 12 entreranno a far parte del consiglio comunale
Giochiamo virtualmente a votare e a far “Entrare in Comune” soltanto, le persone più capaci , più volenterose ( ad affrontare 5 anni di sacrifici, nell’interesse della comunità laghitana) e le più disponibili ad ascoltare le richieste della gente ….insomma , in poche parole le persone migliori .
"MILLE GRAZIE "
“ MILLE GRAZIE “ ai Visitatori e ai “ Laghitani “
Un eccezionale risultato : mille visite , al sito del gruppo folk “ U Campanaru “.
Sento il dovere di ringraziare ogni visitatore e in particolar modo, tutti gli emigranti laghitani sparsi per il mondo , per aver bene accolto e condiviso le informazioni folkloristiche, culturali,storiche e tradizionali del “Paese” nativo.
Questo ampio consenso costituisce per me e per gli amici della redazione giornalistica , un impegno a fare meglio e a informarvi , con la massima puntualità, sull’attività artistica del mio gruppo folk e sulle manifestazioni che si svolgeranno a Lago e dintorni ; insomma con un semplice “clik”, ci sentiremo più vicini.
Con l’augurio che questo legame di vera amicizia possa rafforzarsi ancora di più, voglio regalarvi il video con la mia nuova canzone “ U Sindacu”, colonna sonora, preparata appositamente per la consultazione elettorale del 6 e 7 giugno 2009 .
Aspettando i vostri suggerimenti , foto, video, pubblicità , documenti , inviti, etc. (da pubblicare o pubblicizzare )
vi abbraccio e dico a tutti Voi “ MILLE GRAZIE “
Luchino Politano (politano.p@tiscali.it )
Un eccezionale risultato : mille visite , al sito del gruppo folk “ U Campanaru “.
Sento il dovere di ringraziare ogni visitatore e in particolar modo, tutti gli emigranti laghitani sparsi per il mondo , per aver bene accolto e condiviso le informazioni folkloristiche, culturali,storiche e tradizionali del “Paese” nativo.
Questo ampio consenso costituisce per me e per gli amici della redazione giornalistica , un impegno a fare meglio e a informarvi , con la massima puntualità, sull’attività artistica del mio gruppo folk e sulle manifestazioni che si svolgeranno a Lago e dintorni ; insomma con un semplice “clik”, ci sentiremo più vicini.
Con l’augurio che questo legame di vera amicizia possa rafforzarsi ancora di più, voglio regalarvi il video con la mia nuova canzone “ U Sindacu”, colonna sonora, preparata appositamente per la consultazione elettorale del 6 e 7 giugno 2009 .
Aspettando i vostri suggerimenti , foto, video, pubblicità , documenti , inviti, etc. (da pubblicare o pubblicizzare )
vi abbraccio e dico a tutti Voi “ MILLE GRAZIE “
Luchino Politano (politano.p@tiscali.it )
TOTO SINDACO 2009
ELEZIONI COMUNALI A LAGO : PRIME VOCI!!!…..SUL CANDIDATO SINDACO
In vista delle prossime elezioni comunali , previste per il 6 e 7 giugno 2009, circolano in paese le prime voci per quanto riguarda la candidatura a“Primo Cittadino”, per il quinquennio 2009-2014 .
I più informati , danno per sicura la ricandidatura del sindaco uscente Vittorio Cupelli , a capo di una formazione comprendente tutti i consiglieri facenti parte della maggioranza ,più qualche nuovo innesto, per i tre o quattro posti ancora disponibili in lista (sembra che vi sia una grossa sorpresa da svelare all’ultimissimo momento ).
La squadra rivale , guidata da Pino Caruso,dovrebbe essere formata da Giocondo Muto(eventuale vice-sindaco) e un gruppo di ragazzi giovanissimi, guidati da Ezio Ombres e Alessandro Cherubini.
Resta il mistero sulla candidatura a sindaco di Vincenzo Mazzotti,in un primo momento sicuro “faro” di una lista giovane ,ma, con il passare del tempo, la conferma, sembra che trovi qualche difficoltà.
Comunque ,entro il 5 maggio (ultimo giorno utile per le candidature),sapremo tutte le verità.
Nel frattempo giochiamo, attraverso il sondaggio posto a lato, a fare scegliere ai”Laghitani” il candidato ideale a sindaco, scegliendo fra una serie di nomi scaturiti dopo alcune domande poste ai cittadini. Altri nomi , da voi suggeriti, potranno essere inseriti nel sondaggio, in qualsiasi momento.
In vista delle prossime elezioni comunali , previste per il 6 e 7 giugno 2009, circolano in paese le prime voci per quanto riguarda la candidatura a“Primo Cittadino”, per il quinquennio 2009-2014 .
I più informati , danno per sicura la ricandidatura del sindaco uscente Vittorio Cupelli , a capo di una formazione comprendente tutti i consiglieri facenti parte della maggioranza ,più qualche nuovo innesto, per i tre o quattro posti ancora disponibili in lista (sembra che vi sia una grossa sorpresa da svelare all’ultimissimo momento ).
La squadra rivale , guidata da Pino Caruso,dovrebbe essere formata da Giocondo Muto(eventuale vice-sindaco) e un gruppo di ragazzi giovanissimi, guidati da Ezio Ombres e Alessandro Cherubini.
Resta il mistero sulla candidatura a sindaco di Vincenzo Mazzotti,in un primo momento sicuro “faro” di una lista giovane ,ma, con il passare del tempo, la conferma, sembra che trovi qualche difficoltà.
Comunque ,entro il 5 maggio (ultimo giorno utile per le candidature),sapremo tutte le verità.
Nel frattempo giochiamo, attraverso il sondaggio posto a lato, a fare scegliere ai”Laghitani” il candidato ideale a sindaco, scegliendo fra una serie di nomi scaturiti dopo alcune domande poste ai cittadini. Altri nomi , da voi suggeriti, potranno essere inseriti nel sondaggio, in qualsiasi momento.
CAMPANARU TRADIZIONI
Gli uomini intonano il” Miserere” alla“Processione” del Venerdì Santo .
E’ una delle ricorrenze più attese a Lago,specialmente da parte degli uomini,quella del Venerdì Santo,con la processione per le vie del paese che ritualizza i vari momenti legati alla Passione di Cristo.
Tanti sono i “Misteri”,custoditi con la massima cura, nelle chiese di San Giuseppe o della Santissima Annunziata e gli uomini fanno a gara per portarli sulle spalle ,per le vie di Lago, e a cantare a squarciagola i bellissimi e antichissimi canti religiosi : Tomba, Madre del dolore , Sono stato io l’ingrato,oppure o Fieri flagelli. Secondo la più antica tradizione(forse portata a Lago,da alcuni Gesuiti),gli uomini intonano il “Canto”,prima dell’uscita della processione , in un posto nascosto e scaldano la voce con un buon bicchiere di vino paesano.
Anche quest’anno l’attesa era tanta per la processione ;già alle prime ore del pomeriggio i ragazzi erano in posizione di partenza per assicurarsi la statua dell’Acciomo,ovvero la piccola statua che rappresenta Gesù ragazzino,mentre le persone più anziane si contendevano Gesù alla Colonna o alla Varetta . Dietro la statua dell’Addolorata, tutte le donne,con lo scialle nero, a pregare e a cantare“Ohi Madre del dolore”,creando un’atmosfera di grande commozione. Quest’anno, neanche la pioggia battente, ha distratto il momento più emozionante del rito religioso,ovvero,l’incontro della Croce con la statua della Pietà(portata appositamente dai fedeli dalla chiesa della Madonna delle Grazie del Bivio);Mentre fra le due statue si riduceva la distanza
gli uomini intonavano l’antichissimo canto del miserere ,riportato sotto.
MISERERE MEI DEUS,SECUNDUM MAGNAM MISERICORDIAM TUAM.
ECCE ENIM VERITATEM DILEXISTI: INCERTA ET OCCULTA SAPIENTIAE TUAE, MANIFESTATI MIHI ..
REDDE MIHI LAETITIAM SALUTARIS TUI : ET SPIRITU PRINCIPALE CONFIRMA ME
CANTI TRADIZIONALI DEL VENERDI' SANTO
MADRE DEL DOLOR
Aih! Madre del dolore, tu sei la Madre mia
sarò con te Maria ,compagna,compagna del dolore
sarò con te Maria ,compagna,compagna del dolore
Raggio del tuo sembiante ,mi appare a far del giorno
l'aura che spira intorno ,mi sembra,mi sembra il tuo sospir
l'aura che spira intorno ,mi sembra,mi sembra il tuo sospir
Quel tuo sospir dolente, afflitta ognor mi teme
cause di tue pene è stato il mio fallir
tato,è stato il mio fallir
cause di tue pene è stato il mio fallir
stato,è stato il mio fallir
Per quella cruda spada che ti trafisse il seno
deh!fa che possa almeno spezzare,spezzare il duro cor
deh!fa che possa almeno spezzare,spezzare il duro cor
O FIERI FLAGELLI
O fieri flagelli che al mio redentore
le carni squarciate con tanto dolore
non date più pene al caro mio bene
non più tormentate l'amato Gesù
ferite ,ferite ,ferite quest'alma
ferite quest'alma che causa ne fu
O spine pungenti che al mio Redentore
la testa pungente con tanto dolore
non date più pene al caro mio bene
non più tormentate l'amato Gesù
ferite ,ferite ,ferite quest'alma
ferite quest'alma che causa ne fu
O chiodi crudeli che al mio Redentore
le mani passate con tanto dolore
non date più pene al caro mio bene
non più tormentate l'amato Gesù
ferite ,ferite ,ferite quest'alma
ferite quest'alma che causa ne fu
O lancia tiranna che al mio Redentore
il fianco trafiggi con tanto furore
ti basti le pene già date al mio bene
non più straziate , il morto Gesù
Trafiggi, trafiggi ,trafiggi quest'alma
trafiggi quest'alma che causa ne fu
INNO ALLA CROCE
Evviva la croce,la croce evviva
evviva la croce e chi la portò
la croce diletta,da pochi bramata
fa l'alma beata di chi la cercò
Evviva la croce,la croce evviva
evviva la croce e chi la portò
Del serpe maligno,disprezza gli inganni
che sempre ai danni dell'uomo tentò!
Evviva la croce,la croce evviva
evviva la croce e chi la portò
O croce preziosa ,o sacro tesoro
prostrato te adoro e chi ti esaltò
Evviva la croce,la croce evviva
evviva la croce e chi la portò
Tu fosti l'altare di vittima grata
che al padre immolata,con noi lo placò
Evviva la croce,la croce evviva
evviva la croce e chi la portò
Tu cattedra fosti ,da cui sua divina
celeste dottrina Gesù ci insegnò
Evviva la croce,la croce evviva
evviva la croce e chi la portò
TOMBA
Tomba che chiudi in seno
il mio Signor già morto
finchè non sia risorto
non partirò da te
Alla spietata morte
allor dirò con gloria
dov'è la tua vittoria
il tuo poter dov'è
U CAMPANARU A MILANO
“GEMELLAGGIO” CALABRIA-LOMBARDIA
Domenica 15 marzo 2009,ore 17, presso la palestra comunale di Pero e alla presenza delle
massime autorità civili e religiose, il comune lombardo di Pero (Mi) e il comune calabrese di
FUSCALDO(Cs) si gemelleranno .
A rendere più allegra e solenne la cerimonia , la buona musica calabrese du "Campanaru" , accompagnato, per l'occasione , dal M° Santino Cappadone.
Domenica 15 marzo 2009,ore 17, presso la palestra comunale di Pero e alla presenza delle
massime autorità civili e religiose, il comune lombardo di Pero (Mi) e il comune calabrese di
FUSCALDO(Cs) si gemelleranno .
A rendere più allegra e solenne la cerimonia , la buona musica calabrese du "Campanaru" , accompagnato, per l'occasione , dal M° Santino Cappadone.
"CAMPANARU e CUPIGLIONE : Le cose buone della tradizione laghitana
E’ possibilissimo che ,volendo trascorrere una bella serata in allegria e accompagnata da prodotti tipici laghitani, troviate presso l’agriturismo “ Cupiglione”(contrada Aria di Lupi –Lago) il gruppo folk “ U Campanaru” , che oltre a coinvolgervi in scatenate tarantelle, presenti, gli usi , le tradizioni della gente di Calabria ed in particolar modo della gente di Lago .Sonnino e la signora Enza,proprietari del locale , garanti di un cibo sano e genuino , in un’atmosfera caratterizzata dal rispetto per la natura e da un cordiale clima familiare ,a volte,fra una portata e l’altra, non si lasciano pregare ad intonare una bella canzone calabrese assieme al presentatore Luchino Politano.
“ U CAMPANARU “ E RADIO CHIN DI TORONTO A SAN REMO
Luchino Politano ,all'uscita del teatro "Ariston" con il m° Fio Zanotti e Sal da Vinci
Continua la collaborazione fra“UCampanaru”e l’emittente internazionale "Radio Chin"di Toronto. Anche quest’anno,Luchino Politano e Angela Colombini saranno in collegamento dalla città dei fiori con gli ascoltatori dell’emittente canadese ,per commenti,interviste e pettegolezzi ,sulla più importante manifestazione della canzone italiana.Lunedì 2 marzo ,ore 17 (ora italiana) collegamento da San Remo con il M° Luigi Scanga,conduttore della trasmissione “Talenti alla Finestra" . Nell’arco della trasmissione interverranno gli artisti che hanno partecipato al festival .
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