STORIA DEL GRUPPO...









Il gruppo folk “ U CAMPANARU “ DI Lago (CS), nasce nel 1980 con lo scopo di diffondere e tramandare la storia e la tradizione popolare della terra Calabra. Dopo i primi anni trascorsi a riscoprire e ritrovare usi ,costumi e leggende attraverso metodiche ricerche ,che venivano esibite per tutta la Calabria ,si iniziavano le trasferte al di fuori dei confini regionali e nazionali, in un crescendo ininterrotto di successi. In tutte le manifestazioni cui “U CAMPANARU” ha preso parte ,non sono mancati i più lusinghieri giudizi ed apprezzamenti ,che premiano l’accurata preparazione storica basata sullo studio attento dell’humus contadino-pastore ,non trascurando però, le espressioni più colte o più originali. Il costume indossato si ricollega alla tradizione calabrese più autentica , per stoffa e foggia. Gli uomini indossano il tipico costume dei pecorai ,composto da gilet,pantaloni di fustagno (cavuzi),camicia bianca, scarpe(purcine ricavate da pelle di animale e legate al piede e alla gamba per mezzo di lunghi cordoni di lana ),fazzoletto rosso al collo (muccaturu) e campanelli e campane attaccate alle caviglie. Le donne (himmine) indossano l’abito della festa delle popolane Laghitane (di LAGO XV Sec.) composto da una larga gonna rossa (gunnella ),camicia decorata di merletti (cammisova),grembiule ricamato (vattacunnile),gilet di fustagno nero (pettale ) e copricapo di ciniglia bianco (maccaturu). Il vasto repertorio esibito dal gruppo folk “U CAMPANARU” ( 2 ore di spettacolo ) spazia attraverso due epoche storiche (quelle che maggiormente hanno caratterizzato l’evolversi della societa’ calabrese ) e contiene numerosi e precisi riferimenti alle infiltrazioni socio-culturali e musicali lasciate in eredità dalle svariate invasioni e denominazioni cui furono sottoposti gli originari abitanti del territorio calabro(Greci,Romani,Arabi,Turchi,Tedeschi,Francesi,Spagnoli). Esso è il frutto di un appassionato e metodico lavoro di ricerca e di studio . Poiché il discorso folkloristico de “U CAMPANARU” è essenzialmente di carattere regionale ,non potendosi considerare i modi ed i caratteri della propria origine come fatti avulsi dal contesto del territorio circostante , i “ numeri “ presentati nelle proprie esibizioni ,si riferiscono anche alle tradizioni delle altre province calabresi che vengono ad inserirsi armonicamente ,per la comune matrice d’origine ,in quelle che sono le tradizioni più prettamente cittadine . La caratteristica principale del repertorio de “ U CAMPANARU “ è che non trascura alcun aspetto della vita antica :lavoro e festa; gioia e dolore ; amore e dispetto ; fatica e protesta . Ed è così che accanto alla Strina Laghitana(canto di protesta dei contadini verso i padroni ),trova posto il canto di fatica de “U Pecuraru “ ; al canto di amore de “ A Rosa Russa” si accosta il canto di rabbia de “A Serenata a dispiattu “ ; All’ originale rito de lu” Ntrincunamiantu”(fidanzamento del 1700) si contrappongono il canto di morte di Carnevale ed il fenomeno del Brigantaggio Ecco alcune manifestazioni , alle quali “U CAMPANARU” è stato invitato : FESTIVAL INTERNAZIONE DEL FOLKLORE DEL POLLINO FOLK ITALIANO IN PIAZZA FESTIVAL DEL FOLKLORE TOSCANO FESTIVAL DEL FOLKLORE LOMBARDO FESTIVAL DELLE MINORANZE ALBANESI FOLKLORE INTERNAZIONALE ( SVIZZERA) FESTIVAL CALABRESE DI TORONTO FESTA DEI CALABRESI DI MONTREAL RASSEGNA INTERNAZIONALE DEL FOLKLORE DISAULT STE.MARIE BORSA DEL TURISMO DI MILANO FIERA DEL TURISMO DI VIENNA DIRETTORE ARTISTICO Prof. LUCA POLITANO 0982/454085 - 02/93180312 E-MAIL politano.p@tiscali.it

TORNANO GLI EMIGRANTI PER I 30 ANNI DU"CAMPANARU"




A festeggiare i 30 anni di attività del gruppo u Campanaru , sabato 16 agosto, a Lago,
saranno presenti ,anche, due musicisti di indubbio valore : il Maestro Luigi Scanga e
Pino Posteraro , i quali hanno già suonato con il gruppo nella tournee canadese del 1977.
Il maestro Scanga , al quale va il merito di aver lanciato dalla sua trasmissione radiofonica , di Radio Chin “Talenti alla finestra “ , la canzone “A Serenata”, cantata dalla bravissima Jessica de Vellis , sarà premiato con una targa ricordo dal direttore artistico Luca Politano , per l’attaccamento e la sensibilità mostrata verso il paese nativo.L’assessore allo spettacolo , Enzo Scanga, invece ,premierà Pino Posteraro , per aver raggiunto grandi traguardi nel campo della ristorazione ed aver valorizzato la cultura laghitana in Canada.I due artisti , inoltre , saranno ospiti d’onore alla Sagra del Peperoncino , organizzata dal gruppo e in programma per domenica 17 agosto , presso il centro storico di Lago.