PASQUA E LE SUE TRADIZIONI A LAGO

LA TRADIZIONALE PROCESSIONE PER LA BENEDIZIONE DELLE PALME ; LA GENTE PORTA IN CHIESA (MADONNA DEI MONTI )IL RAMOSCELLO DI ULIVO E DI ALLORO PER FARLO BENEDIRE ED USARLO ,FRA LE MURA DOMESTICHE, CONTRO IL MALOCCHIO DEL VICINATO ,E PER CALMARE IL DOLORE DEL MAL DI PANCIA .

" SAGNA E VAVARIALLI" (PANE CON L'UOVO SODO) E BUON APPETITO DA LAGO

FOLKLORE LAGHITANO : " A PARMA".
Viene costruita artigianalmente con pezzi di canna ricoperti con della carta velina ,di colore rosso ,azzurro e,giallo e viola .
A Parma , fino agli inizi degli anni 60 , carica di ciambelle, mostaccioli ed uova di Pasqua , veniva portata in chiesa per essere benedetta ; don Federico Faraca ne vietò la benedizione in chiesa, in quanto ,non era un bell'esempio per i ragazzi poveri
Le palme più folklorostiche erano quelle preparate da Achille Marano ( e Ganciu )

" LA PROCESSIONE DEL VENERDI SANTO " E' UNO DEI MOMENTI PIU' SUGGESTIVI DELLA PASQUA LAGHITANA. GLI UOMINI ,DIETRO LA CROCE, INTONANO "TOMBA",MENTRE LE DONNE ,DIETRO L'ADDOLORATA ,RISPONDONO CON LA CANZONE "OH! MADRE DEL DOLORE"

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"IL SANTO SEPOLCRO" NELLA CHIESA DI SAN NICOLA . LA GENTE VEGLIA TUTTA LA NOTTE PER PREGARE IL CRISTO MORTO